A cura di Anna Chiara Giuffrida

L’inattesa nuova ondata pandemica da COVID-19 ha riportato grande attenzione sulla campagna vaccinale. Vi aggiorniamo, perciò, su recenti pronunciamenti autorizzativi di EMA riguardo ai vaccini anti-SARS-CoV-2.

In data 23.06.2022 EMA ha raccomandato l’estensione di indicazione del vaccino Nuvaxovid (prodotto da Novavax) agli adolescenti di età compresa tra 12 e 17 anni. Come già precedentemente pubblicato, il vaccino Nuvaxovid è già approvato per  i soggetti dai 18 anni di età, per il solo ciclo vaccinale primario. Si tratta di un vaccino ricombinante, adiuvato a subunità proteica, contenente cioè la proteina Spike del virus, ottenuta con la tecnologia del DNA ricombinante in una linea cellulare selezionata.

La modalità di somministrazione negli adolescenti è analoga a quella prevista per gli adulti e prevede due iniezioni intramuscolari a distanza di tre settimane l’una dall’altra. Tra gli effetti collaterali più comuni, da segnalare quelli locali cioè nel sito di somministrazione (dolore, arrossamento e gonfiore) e sintomi generali, quali febbre, mal di testa, dolori articolari e muscolari, stanchezza, malessere. Per un approfondimento su questo vaccino si consiglia il Rapporto a questo link.

Nella stessa data EMA ha anche raccomandato il rilascio dell’autorizzazione all’immissione in commercio del vaccino COVID-19 Valneva (prodotto da Dynavax Technologies Corporation). Si tratta di un vaccino inattivato, adiuvato: contiene particelle intere inattivate del ceppo originale del virus SARS-CoV-2, incapaci di trasmettere la malattia. Dagli studi condotti, questo vaccino induce concentrazioni più elevate di anticorpi diretti contro il virus SARS-CoV-2 rispetto a Vaxzevria, utilizzato per confronto e si è dimostrato efficace contro la malattia. I dati disponibili mostrano pari efficacia nell’indurre la produzione anticorpale in soggetti di età tra 18 e 29 anni, così come in quelli di età superiore ai 30 anni; per la mancanza di dati relativi all’efficacia in soggetti di età superiore a 50 anni, al momento questo vaccino è indicato nella popolazione di età compresa tra 18 anni e 50 anni. Gli effetti collaterali sono per lo più lievi ed a rapida risoluzione (entro un paio di giorni dalla somministrazione): dolore nel sito di iniezione, stanchezza, mal di testa, nausea o vomito.

Per leggere il documento di EMA clicca qui. 


Per approfondire…